La sua lunghissima performance in compagnia della collega Arisa al 73esimo Festival di Sanremo ancora fa notizia. Destinazione paradiso, indubbiamente la canzone che più lo rappresenta nel suo repertorio di una vita, ha divertito e appassionato il pubblico. Ora però il momento buio per Gianluca Grignani. È lutto.
Dopo giornate di grande stress, a braccetto però con un entusiasmo e una soddisfazione che solamente il Festival di Sanremo e il palco dell’Ariston sono in grado di regalare, Gianluca Grignani ha detto ‘addio’ a un amico. Era speciale per l’artista, come per il pubblico. È morto l’acclamato chitarrista Alberto Radius.
Lutto per Gianluca Grignani
Aveva prestato il suo talento a diversi famosi colleghi, collaborando con pietre miliari della musica come Lucio Battisti ed è considerato uno dei più grandi chitarristi italiani. La sua lunghissima carriera musicale era cominciata da giovanissimo, negli anni Cinquanta. Lo ricordiamo anche accompagnare i Coma Cose a Sanremo 2021. Da anni, come hanno svelato i cari annunciandone la morte, aveva una brutta malattia.
Era malato da anni, ma per Gianluca Grignani è stato “uno dei risvegli più amari della mia vita”. “Non ho parole. I ricordi riaffiorano nella mente, momenti di vita e di musica vissuti insieme. Solo qualche mese fa eri qui in studio a stringermi durante l’ascolto di Quando ti manca il fiato. È proprio uno di quei momenti in cui il fiato manca”, ha scritto il cantante che ha definito Alberto Radius il suo “mentore”, suo “amico” e sua “fonte d’ispirazione”. “Ciao Alberto, tuo Gian”, ha chiuso dando spazio ai vari commenti di cordoglio.
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