“Mi piacciono i ragazzi giovani”. L’attrice italiana 53 anni e lui 30: “Più grandi che noia”

Nel corso di una intervista rilasciata al settimanale Oggi, Sara Ricci, una delle star indiscusse di Un posto al sole nei panni di Adele Picardi, si è aperta riguardo la sua visione dell’amore, maturata dopo esperienze diverse come anche delusioni. Negli ultimi anni l’attrice si è concentrata su se stessa, sul lavoro e ha frequentato solo ragazzi tanto più giovani di lei.

Secondo la propria esperienza, la 53enne, età portata alla grande, ha deciso che per il momento non sente più la voglia e la forza necessarie per intraprendere una storia sentimentale con un coetaneo. I coetanei sarebbero troppo “nostalgici” ed impegnativi. Nel 2018, la Adele Picardi di Un posto al sole ha concluso una storia con un uomo più grande e da lì ha frequentato ragazzi più giovani di 10, 12 ed infine 23 anni in meno e rivela il perché.

sara ricci vita privata fidanzato


Sara Ricci, uomini più giovani nella sua vita privata

“Nel 2018 ho concluso una lunga storia con un uomo più grande. Da allora sono andata a scendere”, ha iniziato Sara Ricci nella chiacchierata concessa a Michela Auriti. “Prima un compagno con 8 anni di meno, poi 10, di 12. Fino a 23. Le prime volte la differenza di età mi metteva in crisi. Dopo, ho approfittato del fatto che sembro più giovane, è diventato un gioco d’azzardo. Una sfida. I giovani amano la mia energia. I coetanei sono così retorici, noiosi e bacchettoni oltre che nostalgici. Ed io non ho il tempo per stare dietro ai ricordi”, ha inoltre confessato.

L’intervistatrice le ha poi domandato se dietro a queste relazione c’è amore oltre al sesso. “Direi di no. Anche se con Simone, l’ultimo ed il più giovane di tutti, ci siamo voluti bene. Quando è morto il mio amico carissimo Paolo Calissano, mi è stato vicino con comprensione. Però, le relazioni di questo tipo rispettano il mio desiderio di non impegnarmi”, ha spiegato. “Voglio rimanere leggera, in quanto ho già un lavoro faticoso, mi sono concentrata su di me. Il rapporto con un coetaneo ha bisogno di una dedizione che, al momento, io non sono disposta a dare”.

“Diversamente da quello che si pensa, il legame è più dolce e non solo sessuale”, ha rivelato a chi crede che si tratti solo ed esclusivamente di carnalità. “Un giovane ha molti meno problemi da quel punto di vista perché gli dà meno importanza. Non si chiede ‘sarò stato all’altezza?’. Il coetaneo è più fissato e mi allontana, ho già dato. “Magari arriverà il coetaneo figo. Sono convinta che una storia possa avere successo tra persone vicine di anni, non è vero che l’amore non ha età. Invecchiando mi adeguerò a pance e pelate. Oppure sarò una zitella felice”.

Poi si è passati alle considerazioni personali sulla convivenza tra partner. Prendendo come esempio alcune star hollywoodiane che dopo esperienze negative l’hanno rinnegata come il matrimonio. “L’amore non ha bisogno di un’assicurazione ed inoltre volevo viaggiare lievemente e rendere il mio compagno altrettanto libero di fare una scelta diversa. Se tornassi indietro, non andrei più a convivere perché toglie libertà. Sul sesso si trattasse solo di quello farei sola, perché è molto più comodo. Non perdi tempo a truccarti, vestirti per andare anche a cena”.

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“Pur avendo scelto di non essere madre, sono protettiva nel mio rapporto con gli uomini. Sì” ha risposto quando le è stato chiesto se il non aver avuto figli l’abbia spinta verso ragazzi giovani. “Sì. Mi sento un vampiro. Simone diceva strega. Si è preso due volte il Covid, io zero pur standogli vicino. ‘Sei sempre in moto’, diceva. Tu succhi la mia linfa vitale e mi ammalo. Ora è finita. “Ci siamo lasciati dopo un anno insieme. Di comune accordo, senza patemi, abbiamo deciso di concludere perché stava diventando ridicola. Io ho l’età di sua madre” ha poi svelato.

Verso la fine dell’intervista la giornalista le ha domandato dove riesce a conoscere ragazzi così attraenti. “Sono un’esteta. Frequento posti dove si ritrovano i giovani, gli scambi in rete non mi interessano. E ci tengo a dire che non ho mai usato i partner né mi sono fatta usare”, ha specificato l’interprete.

“Con Simone andavamo per passi arriviamo fino al mio compleanno a novembre, ci dicevamo, poi Natale, ‘magari ci facciamo l’inverno’. Tutto così, però è stato piacevole. E non l’ho mai chiamato toy boy, piuttosto baby love. Molto più carino”, ha poi concluso.

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