Lutto nella televisione, l’attrice morta a 46 anni. Un infarto e poi il coma: “Mancherai a tutti”

All’inizio del mese di dicembre aveva avuto un arresto cardiaco che l’aveva lasciata in coma, e poi la brutta notizia divulgata dai suoi amici e compagni di band. Tiffini Hale, una dei membri di The party, gruppo musicale creato dalla Disney, è morta all’età di soli 46 anni.

Aveva debuttato nel 1989 in The all new Mickey Mouse club, e solamente l’anno successivo Tiffini Hale era stata scelta dai dirigenti di Disney Channel per formare la prima band firmata Disney. Un progetto che aveva fatto conoscere alla star emergente quelli che sarebbero diventati non solo i suoi colleghi, ma anche amici di una vita intera: Deedee Magno, Chase Hampton, Jeune Pierre e Damon Pampolina.

tiffini hale morta attrice disney


Tiffini Hale, l’attrice morta a 46 anni

Tiffini Talia Hale era nata negli Stati Uniti il 30 luglio 1975, sotto il segno del Leone. Dopo l’esperienza di lavoro per Disney Channel, negli anni Novanta l’attrice è comparsa in molte serie tv come Blossom, Doogie Howser e MD. Ma nonostante i ruoli che l’hanno tenuta continuamente attiva nel mondo della televisione e l’affetto che l’ha sempre legata ai suoi amici del gruppo, aveva deciso di non prendere parte ad una reunion dei The party nel 2013.

E sono stati proprio loro, Deedee, Chase, Jeune e Damon a scrivere sui social un messaggio sentito e commovente salutando per l’ultima volta Tiffini Hale: “La sua bellezza, talento, stile e spirito amante del divertimento vivranno per sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi”. Queste alcune delle parole rese pubbliche dalle persone che l’hanno vista crescere professionalmente e che hanno instaurato con lei un rapporto ricco di un bene che neppure la morte potrà arrestare.

Erano i dolcissimi Zack e Cody a Grand Hotel. Come sono oggi Cole e Dylan Sprouse tra problemi, amori e successi

Matt McGuire, che fine ha fatto il bimbo di Lizzie McGuire. Jake Thomas è uno schianto

Ricordate Simon Camden di Settimo Cielo? Che fine ha fatto David Gallagher. Sempre bellissimo, dicono