“Che dispiacere”. Lutto nella musica italiana, addio a un altro pezzo di storia

La sua musica è stata davvero fondamentale e segnante nel settore perché ha inaugurato il principio di un nuovo e ormai famosissimo capitolo e ramo nella storia musicale, italiana ed internazionale. Proprio per questo il lavoro che ha realizzato negli anni resterà indimenticabile. Massimo Morante, il fondatore dei Goblin, ora è venuto a mancare.

Nell’acclamato gruppo musicale lui suonava la chitarra e, non solo, perché ha avuto pure il merito di esserne stato il fondatore indiscusso. Era il lontano 1973 quando, al fianco del fedele compare di musica e di avventure, Claudio Simonetti, che ha dato vita alla band. A dare l’annuncio dell’improvvisa morte di Massimo Morante proprio i Goblin.

morto massimo morante goblin


È morto Massimo Morante dei Goblin

Nel lungo e sostanzioso repertorio artistico dei Goblin, anche a numerose e iconiche colonne sonore per il grande schermo. Il loro sodalizio è sempre stato vincente. Ricordiamo Massimo Morante, e i suoi, accompagnare la trama di molti film iconici come Profondo rosso (1975) e Suspiria (1977) di Dario Argento (1978), Zombi (1978) di George A. Romero guadagnandosi così grande seguito, proveniente da più settori. Sono il simbolo del progressive italiano.

morto massimo morante goblin

Rinomata anche la loro collaborazione con Renato Zero. Non sarà più lo stesso. “Con estremo dolore e incredulità siamo costretti ad annunciare che oggi Massimo Morante, fondatore ed insostituibile chitarrista, ci ha lasciato”, si legge sulla pagina Facebook degli artisti. Il musicista era nato a Roma nel 1952 ed è scomparso all’età di 70 anni. “Un mito, non ti dimenticheremo”, “Che tristezza, no!”, “Non ci possiamo credere”, “Che dispiacere, riposa in pace!”.

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