“Addio, ti ricorderò”. Simona Ventura, dolore e lacrime. Per lei un lutto: “Hai lasciato tanto”

All’età di 75 anni è morto il giornalista sportivo che ha incantato generazioni di amanti dello sport che accomuna un grandissimo numero di italiani, il calcio. Giampiero Galeazzi. All’interminabile folla che si unisce al lutto per l’uomo che ha reso questo sport un’esperienza sempre più emozionante ed avvincente, toccanti sono le parole di Simona Ventura, che lo ricorda come “l’ultimo rappresentante di un calcio romantico”.

Simona Ventura aveva conosciuto Giampiero Galeazzi nell’ormai lontano 1987, quando lei era una giornalista sportiva alle prime armi mentre lui già un affermato inviato sportivo. Con lui aveva condiviso la conduzione del conosciutissimo programma Quelli che il calcio, e Simona Ventura ha ricordato con affetto e malinconia i momenti in studio con Giampiero Galeazzi, quando non mancavano risate, aneddoti e racconti, il tutto unito alle sue simpatia e generosità.

Durante gli anni i due giornalisti sportivi si sono sempre tenuti in contatto, sia per ricordare con nostalgia il periodo di Quelli che il calcio, ma soprattutto perché Giampiero Galeazzi era un punto di riferimento per Simona Ventura, sia dispensando consigli su un lavoro che dicendo come la pensasse su un argomento piuttosto che un altro.

Simona Ventura e Giampiero Galeazzi si sentivano per telefono due o tre volte l’anno, e la conduttrice mai avrebbe pensato che la situazione sarebbe peggiorata così drasticamente nel giro di pochi mesi a partire dall’estate. “Sarà dura senza di lui” ha detto Simona Ventura, confessando anche: “Gli spogliatoi con lui erano divertenti, adesso sono dei bunker”.

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