Se l’estate scorsa era stata sconvolta dalla notizia del divorzio di Ilary Blasi e Francesco Totti quest’anno al centro delle chiacchiere c’è l’enorme rivoluzione di palinsesti televisivi voluta da Pier Silvio Berlusconi. Mediaset non sarà più come l’ha conosciuta finora il pubblico, qualcuno proprio non ci sta e punta la Rai.
Uno storico conduttore in queste ore ha palesato il suo dissenso nei confronti delle modifiche attuate da Pier Silvio Berlusconi nella sua Mediaset. L’ha fatto quando è stato ospite de La terrazza della Dolce vita, condotto da Simona Ventura e Giovanni Terzi. La Rai, forse, farebbe più al caso suo dopo i cambiamenti.
Da Mediaset a Rai, lo storico conduttore
“Viviamo in una giungla. La televisione che abbiamo fatto per vent’anni era una signora televisione e si potevano fare belli e brutti programmi, però, c’erano progetti e i dirigenti che parlavano la nostra lingua, alcuni vagamente schizofrenici, non posso fare dei nomi, Carlo Freccero, ma ci si divertiva da pazzi”, ha cominciato a raccontare Piero Chiambretti dalla terrazza del Grand Hotel di Rimini, era piuttosto deluso.
What kind of show is that?
— Romamaniac 🇨🇦🇮🇷🇮🇹🇦🇷 (@wisdomzero) December 6, 2022
Un flashback nostalgico quello raccontato dal conduttore, che non condividerebbe affatto la realtà che oggi si sta facendo strada a Mediaset. “Mi piacerebbe tornare in Rai e chiudere la carriera, però alla Rai è più facile uscire che entrare in questo momento, quindi non so, ma io ci terrei. Sono curioso di vedere che cosa succederà. Ho letto, e non so se è una fake news, che Santoro anche lui passa a Mediaset. La Annunziata va via, non si sa dove, andremo insieme in vacanza”, ha osservato ancora. Cosa succederà?
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