“Sono bisex, sì”. Il coming out del bell’attore. E poi è costretto a scusarsi

Proprio mentre si trovava di fronte ad alcuni dei suoi tantissimi ammiratori, uno degli attori televisivi che in questo periodo è maggiormente apprezzato li ha lasciati tutti di stucco. Non per l’annuncio in sé, ma per il fatto che nessuno se lo sarebbe aspettato. Misha Collins ha fatto coming out però non era sua intenzione.

L’interprete di Supernatural, una delle serie più amate del piccolo schermo a livello globale, Misha Collins, si era semplicemente sbagliato. Sul palco della convention organizzata per i suoi fan, voleva solo ribadire un concetto importante. Ovvero che non servirebbe neanche specificare il proprio orientamento sessuale, in quanto è ormai sancito che la libertà, e la trasparenza, su questo fronte spettino a chiunque di diritto.

misha collins coming out scuse


Misha Collins, il coming out ‘involontario’ e le polemiche

“Quanti di voi si considerano introversi? E quanti di voi estroversi? Quanti invece bisessuali?”, ha esordito Misha Collins durante la convention in questione aggiungendo: “Beh, sono tutte e tre le cose”. Parole che hanno fatto pensare ad un coming out. Notizia sbalorditiva visto che la stella di Supernatural e tante altre serie televisive e pellicole, com’è ampiamente risaputo, ha una moglie, dal 2001, e dei figli, di 11 e 6 anni.

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Resosi conto dello scivolone, ha poi scritto ai fan per smentire il tutto pur ribadendo il suo supporto per la comunità Lgbtq+. “Voglio scusarmi per aver parlato in modo inopportuno questo fine settimana. A una fan convention, ho detto che ero tutte e tre le cose. Ossia un introverso, un estroverso e un bisessuale. La mia goffa intenzione era di smettere di parlare della mia sessualità, però l’ho buttata giù male e ho capito che è stato visto come se stessi facendo coming out in qualità bisessuale”, ha specificato, imbarazzato, l’attore.

“Non era mia intenzione e ho bisogno di correggere il tiro. Non sono bisessuale. Sono etero, però anche un feroce alleato della comunità Lgbtq+. Sostengo che dovremmo santificare il diritto di esprimere con forte e decisa trasparenza le nostre identità ed essere liberi di amare chiunque apertamente”.

“Sono dispiaciuto per la goffaggine del mio linguaggio, scusate”, ha concluso Misha Collins mettendo tutto al proprio posto. “Ok tranquillo, ti amiamo lo stesso!”, “Il tuo era comunque un nobile intento, si è capito!”, si legge sotto al post.

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