“Non era mai successo prima”. Reazione a catena, colpo di scena: l’annuncio di Marco Liorni

Nel misterioso quanto seguito ed acclamato mondo delle trasmissioni televisive c’è, sempre, un dietro le quinte al quale il pubblico non ha possibilità di accesso, in quanto è lontano dalle telecamere. Spesso, questo dietro le quinte ha luogo in albergo, dove i concorrenti si conoscono. Come quelli di Reazione a catena di Marco Liorni.

Non è la prima volta che se ne sente parlare, anche nei reality, il periodo precedente all’esordio del programma i concorrenti lo trascorrono in albergo, dove hanno modo di conoscersi e prepararsi all’imminente gioco. Ma in questo caso cosa c’entra? L’hanno svelato Marco Liorni ed i campioni dell’ultima puntata di Reazione a catena.

reazione a catena terno secco falsinesi


Reazione a catena, è successo per la prima volta nella storia del programma

“Caso unico stasera nella storia di questo programma”, ha cominciato a spiegare il condutture, alla conduzione di Reazione a Catena dal 2019 (prima di lui Gabriele Corsi, Amadeus, Pino Insegno e Pupo). In effetti, non si era mai sentita prima una storia del genere, almeno non era mai stata raccontata ai telespettatori di Rai 1.

I brillanti campioni del telequiz hanno conosciuto gli sfidanti, i Falsinesi. Beh Marco Liorni ha svelato il perché del nome. Questo aneddoto non gli ha portato fortuna visto che sono stati sconfitti da I Terno Secco nel gioco dell’intesa.

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Non era mai successa una cosa del genere, infatti con il suo inatteso racconto Marco Liorni ha divertito quanto sorpreso gli affezionati e fedelissimi telespettatori di Reazione a Catena, molti di questi seguono il format dagli esordi del 2007.

“Per la prima volta, a scegliere il nome degli sfidanti sono stati, chi?”, ha chiesto ai tre novizi. “I campioni”, la risposta. “Venite da Verona ma non siete veronesi. perciò vi hanno chiamati Falsinesi” ha spiegato ancora il conduttore. In albergo infatti si è scoperto che i tre erano due ragazzi siciliani e l’altro un piemontese.

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