Graffiante, pungente, quando vuole irriverente. Luciana Littizzetto è stata in grado di rompere gli schemi ‘tradizionali’ della televisione, spesso ingabbiata nel politicamente corretto. Non le manda a dire, questo è certo, sia che commenti la politica che le notizie più leggere. L’ironia la contraddistingue, ma sa anche calarsi in parti drammatiche alla perfezione. Per molti addetti ai lavori, ha il volto perfetto, mutevole, per interpretare le occasioni più diverse.
E difatti la vita artistica di Luciana Littizzetto viaggia verso i trent’anni di attività. I primi passi li ha mossi in teatro, negli anni Novanta. Era il 1993, invece, quando è entrata – senza più uscirne – nel piccolo schermo, accanto a Claudio Bisio nel programma Cielito Lindo. Di lì a Mai dire gol e Zelig e il ruolo di primo piano nel film Tre uomini e una gamba, con l’ormai disciolto trio di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Tutti ormai la associano a Fabio Fazio, vista la sua parte in Che tempo che fa: uno serio e l’altra allegra, è per questo che funzionano sempre. Ma la vulcanica piemontese ne ha fatte tante, comprese fiction di successo come Fuoriclasse in cui ha saputo dividersi tra il ruolo di prof delle superiori e di madre di un adolescente senza padre.
Molti non sanno che è diplomata in pianoforte al conservatorio e laureata in Lettere, ma la svolta è arrivata dopo aver frequentato la scuola di recitazione dell’Istituto di Arte e Spettacolo.
Una cosa è certa: nonostante il successo, Luciana Littizzetto è rimasta una persona umile. E questo, a suo dire, dipende dalle origini. “Mi hanno insegnato tutto i miei genitori, che erano lattai. E la nonna Lucia, che gestiva da sola una trattoria in campagna e spaccava le noci con le gengive. Sono orgogliosa dei miei natali, non ho mai provato alcun senso di inferiorità”. E si vede.
Luciana Littizzetto: età, altezza, peso, vita privata, figli e compagno
Luciana Littizzetto è nata a Torino il 29 ottobre del 1964. È alta 160 centimetri per un peso di 54 chili. La sua vita sentimentale ha riposto soprattutto a un nome, Davide Graziano. Con lui, ex batterista del gruppo musicale Africa Unite, è stata legata dal 1997 al 2018. Luciana ha chiesto rispetto – soprattutto alla stampa – quando tra i due tutto è finito.
Non ha nascosto, però, il suo stato d’animo, di persona delusa. “Pensavo di avere un rapporto di lealtà”, ha detto. “Tutti facciamo i conti con la disillusione e non riguarda solo gli uomini, ma anche gli amici. Pensavi di avere un rapporto di lealtà e scopri che non è così. Io pretendo il dissenso leale”. Parole, queste, che a tutti hanno fatto pensare a qualche comportamento scorretto, mai precisato per difesa della privacy di entrambi.
Luciana Littizzetto e Davide Graziano non si sono mai sposati. A quanto pare lui gliel’avrebbe chiesto, ma lei avrebbe rifiutato non credendo nel matrimonio come istituzione formale. Non hanno mai avuto fgli, non sono arrivati, come è abitudine dire in questi casi. Ed è per questo che hanno dovuto fare i conti con la forse eccessiva restrittività della legge italiana, non permettendo l’adozione a coppie non regolarmente sposate.
Ne ha parlato in una intervista a Repubblica: “Il desiderio di maternità non era così pressante, non mi sono sentita di affrontare le pratiche di inseminazione. Ero una donna abbastanza serena e contenta, però all’idea di diventare madre non avevo rinunciato, ho sempre avuto il tarlo dell’affido. Il mio approccio è stato molto sociale, frequentavo la comunità ‘La difesa del fanciullo’ di Torino e l’ho capito subito: i ragazzi hanno bisogno di amore e di una casa”.
E così è stato. Nella loro vita sono entrati due bambini di origine macedone, avuti in affido: Vanessa e Jordan Beljuli che in quel momento avevano 9 e 12 anni. Oggi i due ragazzi, defniti “amore puro” da Luciana, hanno 24 e 21 anni. Jordan lavora nel mondo della tv come assistente di produzione mentre Vanessa segue la sua passione per arte e fotografia.
LUCIANA LITTIZZETTO, I FIGLI VANESSA E JORDAN: “UNA VAGONATA D’AMORE”
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