Nadia Toffa mette in vendita i suoi quadri: il prezzo fa infuriare il web

Da presentatrice di successo ad artista. Tutti siamo al corrente del difficile periodo che sta affrontando Nadia Toffa. L’ultima dichiarazione della conduttrice ha lasciato di sasso buona parte dei suoi fan: da “Le Iene” a pittrice, avete capito bene! La toffa racconta di dipingere sin da piccina, ma solo ora annuncia l’ufficiale messa in vendita dei suoi quadri.

Nadia Toffa vende i suoi quadri, ma il prezzo? Non è proprio alla portata di tutti, nonostante non abbia alcun trascorso come artista e pittrice. I più curiosi le hanno chiesto un prezzo, anche indicativo, di una sua opera non ancora realizzata. Il prezzo sparato dalla bella Iena ha scatenato una vera e proprio rivolta sul web, ma la Toffa non si è persa minimamente d’animo, convintissima di intraprendere in modo serio questa sua vecchia passione.

“Buongiorno Bella gente! Dipingo da quando son piccola. Ora mi sono evoluta così. Vi auguro di dipingere la vostra giornata come più vi piace. Vi adoro”. Queste le parole di Nadia sul suo profilo Instagram, ed i commenti non sono mancati. “Se vi interessa possedere un mio quadro lo dipingerò apposta per chiunque lo desideri“.

I più coraggiosi non hanno esitato un momento nel contattarla per ricevere più informazioni. E qui la notizia che ha fatto scalpore. Pare che alcuni utenti, dopo aver contattato la conduttrice via e-mail, si siano ritrovati una richiesta di versamento tramite bonifico bancario di appena settemila euro! “7.000€ per un quadro non ancora dipinto”, commentano i più.

L’insurrezione sui social: “Vogliamo spiegazioni in merito al contenuto della mail di risposta… non è pensabile che qualcuno ti chieda di versare 7mila euro per un quadro ancora da iniziare…”. Od anche: “Ho sostenuto Nadia per il suo trascorso, ma questo è approfittarsi delle persone, che tristezza”.

La Toffa si sarebbe limitata a rispondere non perdendo la calma: “Se ti fanno schifo lascia perdere. De gustibus”, o ancora: “Non comprarlo, nessuno ti tiene una pistola puntata. Grazie del tuo intervento”.