Coppia muore in un incidente. Erano in viaggio per annunciare il loro fidanzamento

Due fidanzati sono morti in un incidente stradale sulla A14 Bologna-Taranto mercoledì 29 maggio. A rendere ancora più tragica la triste notizia è stato un retroscena sconcertante: i due, infatti, avrebbero annunciato il loro matrimonio la prossima settimana ed erano in viaggio proprio per questa ragione.

Brahim Habbi, 31 anni, e la fidanzata Maria Shaitit, 26 anni, si stavano recando in aeroporto per prendere il loro volo verso il Marocco, paese d’origine di entrambi. Avevano deciso di andare a trovare le rispettive famiglie per comunicare la loro intenzione di sposarsi. Invece, la coppia è rimasta coinvolta in un incidente mortale sull’A14 nei pressi del castello di Faenza. Brahim e Maria erano a bordo di una Fiat 500, uscita fuori strada e che si è poi capovolta in un canale ai margini della strada.

Il ragazzo viveva da diversi anni a Predappio, dove era noto a tutti per aver giocato nella squadra di calcio locale, la Sporting Predappio ASD, come centrocampista. Aveva da poco appeso le scarpette al chiodo, per iniziare a lavorare in un mobilificio in provincia di Forlì. Brahim e Maria si stavano frequentando da poco più di un mese, ma era stato sufficiente per far loro prendere la decisione di sposarsi. La ragazza, 26 anni, anche lei di origine marocchina, era da anni residente a Ravenna.

Era proprio lei ad essere alla guida del veicolo al momento dell’incidente. La dinamica di quest’ultimo resta ancora da chiarire: secondo le prime ricostruzioni, l’utilitaria è uscita di strada, ha abbattuto una rete di recinzione e dopo aver superato un fosso si è capovolta, finendo in fondo alla scarpata, dove l’acqua del canale si era innalzata a causa delle piogge abbondanti degli ultimi giorni. I due sono rimasti bloccati nell’abitacolo e per loro non c’è stato nulla da fare. Le salme  sono state trasferite all’obitorio dell’ospedale di Faenza in attesa dell’autopsia per chiarire ulteriori interrogativi, in particolare per capire se siano morti per l’incidente o per annegamento.