Lutto tremendo nello sport: l’incidente stradale spegne il campione a soli 31 anni

Avrebbe avuto ancora una intera esistenza di fronte a sé, tante soddisfazioni personali da conquistare e soprattutto per quanto riguardava una delle sue più grandi passioni, probabilmente la principale. La bici lo accompagnava nella maggioranza delle sue giornate. Dario Sonda è venuto a mancare a soli 31 anni.

Una tragedia davvero indescrivibile ed inimmaginabile quella che stanno vivendo i suoi parenti, gli amici più cari e tutto il mondo del ciclismo. Dario Sonda ha incontrato la morte a pochissimi metri da dove era la sua casa di Vicenza, per la precisione in via del Pontile, nella frazione di San Giuseppe. Un incidente.

Proprio dove ha sempre cominciato le sue giornate, Dario Sonda ha messo fine alle sua vita devastando chiunque lo avesse conosciuto. Dopo l’incidente stradale, avvenuto non sulla bici ma sulla sua Vespa, è stato immediatamente trasportato all’ospedale San Bassiano e poi al San Bortolo. Purtroppo, si trovava già in condizioni davvero disperate e ahimé c’è stato molto poco da fare. Era il tardo pomeriggio di domenica.

Si stava recando a lavoro in Vespa, quando si è scontrato con un’auto che viaggiava nel senso opposto. Aveva moglie e due figli piccoli ed era molto conosciuto ed apprezzato nel settore dello sport e del ciclismo in particolare e poi anche nell’ambiente del rally. Aveva lasciato da tempo la prima disciplina e nonostante ciò gli era rimasta nel cuore. La stagione che lo fece da protagonista fu sicuramente quella del 2010, quando vestiva la maglia Trevigiani tra gli U23. Dario Sonda mancherà tantissimo ai suoi cari.

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