“Niente sarà come prima”. Il grande dolore di Antonella Clerici

Rai 1 si raccoglie nel cordoglio, e alla morte di Beppe Bigazzi tutti quelli che lo hanno conosciuto si stringono insieme per l’ultimo saluto. Un personaggio storico de ‘La prova del cuoco’ vittima di molte polemiche ma che ha segnato con la sua ironia, semplicità e saggezza il pubblico televisivo di qualche anno fa. Antonella Clerici ha voluto riassumere in poche righe quello che Beppe ha significato per lei.

Non solo un grande collega da cui imparare, ma anche un uomo d’altri tempi che sapeva portare le sue conoscenze in televisione senza filtri, coinvolgendo ed insegnando all’Italia come gustare al 100% il cibo e i prodotti che della terra.

antonella clerici morte beppe bigazzi

Beppe Bigazzi, nativo di un piccolo comune toscano, Terranuova Bracciolini, è cresciuto con la passione dell’agricoltura e del mangiar bene. Una vita e una carriera ricca la sua, di cui ‘La prova del cuoco’ è stata solo la punta dell’iceberg. Laureato nel 1959 alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Firenze con 110 e Lode, ha poi rilasciato numerose pubblicazione

Ha lavorato per un periodo presso la Banca d’Italia, per poi abbracciare la carriera da giornalista arrivando ad essere redattore e facendo seguire numerosi progetti editoriali. Ha inoltre ottenuto altrettanti incarichi di responsabilità dirigenziale, tra cui alcuni preso l’Eni per poi arrivare nel 2003 all’agognata pensione.

antonella clerici morte beppe bigazzi

Da lì in poi per 5 anni è stato l’esperto gastronomo del programma televisivo della Clerici nella rubrica ‘La borsa della spesa’, in cui si è fatto conoscere come un personaggio critico e puntiglioso, ma sempre pronto allo scherzo accompagnando qualche chiacchiera a del buon vino e a dell’ottimo cibo. La trasmissione lo rese noto al grande pubblico, ma proprio durante una puntata entrò al centro di uno scandalo, ingigantito dai media, che lo fece sospendere dalla trasmissione.

antonella clerici morte beppe bigazzi

La pietra dello scandalo fu la citazione di un proverbio toscano: ‘a Berlingaccio chi non ha ciccia ammazza il gatto’ che significa ‘il giovedì grasso chi non ha più carne da mangiare si ciba del gatto’. Rievocando usanze passate ha scatenato una polemica che ha portato al suo allontanamento. Oggi a piangerlo sono tutti i suoi colleghi, la seconda moglie Giuseppina, i tre figli Lucia, Mario Niccolò e Laura Bigazzi.

Antonella Clerici lo ha ricordato con un messaggio dolcissimo postato su Instagram: “Burbero dal cuore tenero. E io ti volevo bene, tanto. Mi mancherai. Si chiude un altro capitolo…Ti abbraccio ricordando una delle tue celebri massime ‘la conoscenza fa la differenza’. Niente sarà più come prima. Non rimproverare troppo gli angeli se non cucinano con i prodotti giusti… sono imperfetti anche loro!”.

Visualizza questo post su Instagram

Addio Beppe #beppebigazzi. Quando ti ho sentito qualche sett fa ho capito che era un congedo definitivo. Portero’sempre nel ❤️le tue ultime parole.Ti ho conosciuto a unomattina e con te e @annamoronireal abbiamo portato al successo la #provadelcuoco. Tanti anni insieme, indimenticabili. Tutto quello che oggi e’ di moda tu l’avevi scoperto gia’ negli anni 90. Eri avanti in tutto.Burbero dal cuore tenero. E io ti volevo bene, tanto.Mi mancherai.Si chiude un altro capitolo… ti abbraccio ricordando una delle tue celebri massime “la conoscenza fa la differenza”.Niente sara’ piu come prima. Non rimproverare troppo gli angeli se non cucinano con i prodotti giusti… sono imperfetti anche loro??

Un post condiviso da Antonella Clerici (@antoclerici) in data:

Ad annunciare la morte di Beppe Bigazzi, a 86 anni, dopo un lungo periodo di malattia è stato l’amico chef Paolo Tizzanini con cui aveva condotto anche un programma su ‘Alice Tv’ e che ha scritto su Facebook: “A cerimonia avvenuta vi comunico la perdita di un amico fraterno un grande uomo in tutti i sensi”. Uniti fino alla fine. Si spengono i riflettori su una bella persona, di umili origini ma che ha fatto della sua passione la sua vita.

“Che museo…”. Simona Ventura, basta una foto con lui ed è subito ironia