Enrico Letta è uno degli uomini di sinistra più significativi del panorama politico italiano e internazionale. Nella sintesi titolata dal quotidiano francese Le Monde è racchiusa tutta l’essenza più profonda nel suo approcciarsi al mondo politico, sua grande passione. “Tranquillo come Enrico, europeo come Letta”.
Enrico Letta è dunque il nome rievocato dopo sette lunghi anni di assenza dal Partito Democratico per guidare e ridefinire gli equilibri di una delle fasi più burrascose e difficili della sua storia. Lui, che 7 anni fa era stato letteralmente cacciato dal gruppo che si era impegnato a creare, è il candidato con le maggiori possibilità di riuscire nella missione.
Enrico Letta vita privata: anni, altezza, peso, moglie e figli
Da sempre considerato un enfant prodige, Enrico Letta è una figura con un solidissimo curriculum professionale e accademico alle spalle. Il politico e professore è stato il più giovane vicesegretario di un partito, il più giovane ministro e uno dei più giovani presidenti del Consiglio. Nel gennaio del 1997 Franco Marini lo ha chiamato come vicesegretario del Ppi.
Lo ammetto. L’emozione non manca a salire di nuovo al Nazareno, più di sette anni dopo. #iocisonoPD. Ci vediamo alle 11.45 sulla pagina Facebook del PD e di @immaginaweb pic.twitter.com/IEwdGM8zAX
— Enrico Letta (@EnricoLetta) March 14, 2021
L’anno successivo è diventato il più giovane ministro della storia della Repubblica, a 32 anni, battendo Andreotti che lo era stato a 35 anni, quando viene nominato ministro per le Politiche comunitarie con il governo D’Alema.
Nel nuovo millennio è passato al dicastero dell’Industria, dove rimarrà con D’Alema e Amato presidenti del Consiglio fino al 2001. Nell’aprile del 2013, quando Enrico aveva 46 anni, l’allora presidente Napolitano lo ha chiamato a guidare il complicato governo di larghe intese.
Quella nomina lo ha reso il secondo più giovane presidente del Consiglio nella storia della Repubblica, dopo Giovanni Goria che lo divenne a 43 anni. Dopo dieci mesi da premier è entrato in scena Matteo Renzi, che ha battuto ogni record di giovinezza e ha dato il via alla sua dipartita dalla politica.
Dopo essersi dimesso da deputato Enrico Letta si è ritirato in Francia per andare a dirigere la Scuola di Affari internazionali dell’Università Sciences Po di Parigi. In Italia ha fondato la Scuola di Politiche e l’Associazione Italia-Asean (Associazione delle nazioni del Sudest asiatico), entrambe no profit. Inoltre è attualmente il presidente dell’Istituto Jacques Delors, intitolato all’ex presidente francese della Commissione europea.
Enrico Letta è nato a Pisa, il 20 agosto del 1966, sotto il segno del Leone. È alto 183 centimetri per un peso di circa 85 chili. La formazione di Enrico Letta è invidiabile ed estremamente solida. Il periodo scolastico lo ha vissuto a Strasburgo, città in cui ha vissuto con la famiglia, in un clima europeo ed europeista.
Per gli studi universitari si è poi spostato nella città che lo ha visto nascere, Pisa. Con la Piazza dei Miracoli all’orizzonte ha conseguito una laurea in Scienze politiche con indirizzo internazionale, per poi ottenere un dottorato di ricerca in Diritto delle Comunità presto la prestigiosa Scuola Sant’Anna. Durante il percorso accademico, parallelo alle dinamiche di giovane politico con la Dc, ha incrociato la personalità di Beniamino Andreatta che lo ha identificato come suo prediletto discepolo.
Sulla vita privata di Enrico Letta ci sono alcune informazioni circa la sua famiglia. Il suo primo matrimonio è avvenuto quando aveva 24 anni, ma la storia è naufragata. Ad oggi è sposato con la firma della testata Il Corriere della Sera, Gianna Fregonara. Dalla loro unione sono nati tre figli. Giacomo, Lorenzo e Francesco Letta.
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